Il quantitative easing, la cui traduzione letterale è "alleggerimento quantitativo", viene chiamato in italiano anche "allentamento monetario". Attuando un piano di allentamento monetario, le banche centrali si pongono quali acquirenti di beni (generalmente si tratta di azioni o titoli di stato) con denaro creato "ex-novo" al fine di incentivare la crescita economica (per questo il QE viene anche chiamato "stimolo").