Il Comune dell’Aquila torna a casa. A quattordici anni e mezzo dal devastante e tragico sisma che colpì il capoluogo d’Abruzzo il 6 aprile 2009, la storica sede di Palazzo Margherita è stata riconsegnata al termine dei lavori di ristrutturazione, consolidamento e restauro.

Un’operazione complessa dal punto di vista progettuale e realizzativo dal costo di circa 11,5 milioni di euro, di cui cinque frutto del programma “Il Credito Cooperativo per l’Abruzzo” a cui hanno contributo in particolare le Banche di Credito Cooperativo, le Casse Rurali e le Casse Raiffeisen di tutta Italia. Una somma significativa, di 1,5 milioni, è stata donata dalla Banca di Credito Cooperativo di Roma.

A margine del taglio del nastro si è svolta la cerimonia "Nel cuore della rinascita”, con il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali, il Presidente di Federcasse Augusto dell'Erba e il Presidente di BCC Roma, Maurizio Longhi.

“È una soddisfazione enorme - ha detto il Presidente Longhi - poter assistere oggi al primo atto della nuova vita di Palazzo Margherita. È il segno concreto e definitivo che questa città, dopo la catastrofe del 2009, è in piedi e guarda al futuro. Lasciatemi aggiungere che la Banca di Credito Cooperativo di Roma crede in questa straordinaria città e sente come suo dovere sostenerne il tessuto economico e civico, tanto che oggi la BCC di Roma qui all’Aquila conta tre agenzie”.