Il Credito Cooperativo

Il Credito Cooperativo è un sistema bancario fondato sulla cooperazione, sulla mutualità e sul legame con i territori. Attraverso le BCC, sostiene persone, imprese e comunità, con un modello di banca inclusivo, responsabile e orientato allo sviluppo sostenibile.

Un cuore cooperativo per l’economia locale

Nel panorama finanziario, il Credito Cooperativo si distingue per un modello che va oltre la semplice erogazione di servizi bancari. Non è solo un insieme di banche; è un sistema bancario solido e ramificato, composto da Banche di Credito Cooperativo (BCC), Casse Rurali e Casse Raiffeisen, coordinate dai Gruppi Bancari Cooperativi Iccrea e Cassa Centrale.

La sua peculiarità risiede nella fusione intrinseca tra logica di mercato e finalità sociale, un connubio che da sempre le rende attori fondamentali per lo sviluppo dei territori in cui operano.

Questo sistema, profondamente radicato in Italia con centinaia di sedi sparse in tutto il paese, è la concretizzazione di un’idea di finanza che mette al primo posto la mutualità, la cooperazione e la prossimità. L’obiettivo primario non è la massimizzazione del profitto individuale, ma il benessere collettivo dei soci e delle comunità locali.

Un’organizzazione solida dalle radici cooperative

A partire dalla riforma del 2016, il sistema del Credito Cooperativo si è evoluto con la nascita di due Gruppi Bancari Cooperativi – Iccrea e Cassa Centrale – e dell’IPS delle Casse Raiffeisen. Queste strutture rafforzano le singole BCC, garantendo autonomia locale e solidità complessiva. Federcasse, insieme alle Federazioni locali, rappresenta il sistema a livello nazionale.

I soggetti della riforma

Favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promovendo lo sviluppo della cooperazione, l’educazione al risparmio e alla previdenza, nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio.

art. 2 dello Statuto di ogni BCC

Una rete nazionale dallo spirito mutualistico

Le BCC sono società cooperative: ogni socio ha un voto, indipendentemente dalla quota posseduta. La gestione è partecipata, democratica, ispirata ai valori della solidarietà. Le banche reinvestono nel territorio la ricchezza prodotta, destinando almeno il 70% degli utili a riserve e una quota a iniziative mutualistiche e di beneficenza.

I principi fondamentali

Il sistema BCC

Il valore economico e sociale delle BCC

Le BCC sono società cooperative: ogni socio ha un voto, indipendentemente dalla quota posseduta. La gestione è partecipata, democratica, ispirata ai valori della solidarietà. Le banche reinvestono nel territorio la ricchezza prodotta, destinando almeno il 70% degli utili a riserve e una quota a iniziative mutualistiche e di beneficenza.

Carta dei valori del Credito Cooperativo

Esprime i valori sui quali si fonda l’azione delle Banche di Credito Cooperativo, la loro strategia e la loro prassi; racchiude le regole di comportamento e rappresenta gli impegni della categoria.

Carta della Coesione del Credito Cooperativo

Fissa i principi che orientano le evoluzioni organizzative del modo di stare insieme nel Credito Cooperativo. Principi che garantiscano lo sviluppo nella continuità, la fedeltà nell’innovazione, la coerenza nella modernità.

Carta della finanza libera

Forte e democratica, ribadisce l’impegno economico, civile e sociale delle Banche di Credito Cooperativo – Casse Rurali. Occorre costruire una nuova fase di crescita del nostro Paese. Per raggiungere questo obiettivo la finanza ha un ruolo nevralgico.

La casa comune del Credito Cooperativo

Il Credito Cooperativo è rappresentato a livello nazionale da Federcasse, la Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali e a livello locale dalle Federazioni Locali.